La maggior parte dei fallimenti delle imprese sono causati dalla mancanza di liquidità. Questo è il motivo per cui la tua banca prima di prestarti dei soldi valuta se la tua azienda è in equilibrio finanziario.
Il documento principale per questo tipo di analisi è il bilancio che viene riclassificato, per tale scopo, secondo una logica finanziaria. Da tale riclassificazione si possono estrapolare degli indicatori che analizzano l’aspetto finanziario dell’azienda.
Di seguito ti fornisco i numeri che, secondo la mia esperienza, facilitano l’ottenimento di prestiti da parte delle banche.
I principali indici da tenere sotto controllo sono:
- Capitale Circolante Netto (CNN): evidenzia l’equilibrio strutturale e finanziario di breve termine cioè, semplificando, se i crediti di breve durata sono in grado di far fronte ai debiti di breve durata. Il rapporto da crediti e debiti non deve essere mail inferiore a 1 e, anzi, dovrebbe essere superiore a 2;
- Indice di capitalizzazione: è il rapporto tra il patrimonio netto (capitale sociale + riserve + utile) e il totale passivo. Più l’indice è basso e più diventa difficile accedere al credito. L’indice dovrebbe attestarsi costantemente sopra al 25%;
- Indice di indebitamento finanziario: indica la dipendenza dell’azienda rispetto ai terzi ed è dato dal rapporto tra debiti bancari complessivi e patrimonio netto. Tale indice non dovrebbe essere superiore a 4;
- Rapporto tra debiti bancari complessivi e fatturato: i debiti non dovrebbero superare 1/3 del fatturato;
- Rapporto tra debiti bancari e margine operativo lordo (MOL o EBTDA): indica quanto l’indebitamento bancario incida sulla redditività dell’attività caratteristica dell’impresa. Dovrebbe essere sempre inferiore a 3. Se fosse superiore a 3 il margine sarebbe intaccato dagli oneri finanziari.
Se gli indicatori finanziari della tua azienda rispettano i risultati che ti ho indicato hai buone possibilità di ottenere prestiti bancari e di ottenerli a delle buone condizioni anche se le banche, prima di decidere, analizzeranno anche altri fattori come i parametri reddituali e quelli di cassa.