Con la legge di Stabilità 2015 è attesa una nuova moratoria dei debiti per il triennio 2015-2017 ed è prevista per le piccole e medie imprese e per le famiglie impegnate a rimborsare mutui, finanziamenti e leasing.
É data la possibilità di sospendere il pagamento della quota capitale della rata dei mutui e dei finanziamenti dal 2015 al 2017.
Al fine di consentire di allungare il piano di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti per le famiglie e le micro, piccole e medie imprese, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo Economico, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità e previo accordo con l’ABI e con le associazioni dei rappresentanti delle imprese e dei consumatori, concorderanno tutte le misure necessarie al fine di sospendere il pagamento della quota capitale delle rate per gli anni dal 2015 al 2017.
Le imprese beneficiarie
Potranno beneficiare delle operazioni previste dalla moratoria 2015/2017 le piccole e medie imprese operanti in Italia, così come definite dalla normativa comunitaria, appartenenti a tutti i settori.
Le PMI, al momento di presentazione della domanda, non dovranno avere posizioni debitorie classificate dalla banca o dall’intermediario finanziario vigilato come “sofferenze”, “partite incagliate”, “esposizioni ristrutturate” o “esposizioni scadute/sconfinanti” da oltre 90 giorni, né procedure esecutive in corso.
Le PMI beneficiarie saranno quelle con temporanea tensione finanziaria generata dalla congiuntura economica riscontrabile, per esempio, per la presenza di uno o più fattori:
- Riduzione del fatturato;
- Riduzione del margine operativo rispetto al fatturato;
- Aumento dell’incidenza degli oneri finanziari sul fatturato;
- Riduzione della capacità di autofinanziamento aziendale.